Modelli matematici e vulcani
Negli ultimi 20 anni la vulcanologia ha conosciuto un significativo avanzamento delle conoscenze grazie all’introduzione di modelli matematici nello studio dei processi vulcanici. Prima l’utilizzo di semplici modelli stazionari e 1D ha permesso di riconoscere i principali meccanismi che regolano la dinamica delle eruzioni vulcaniche. Successivamente, con l’avvento di computer sempre più veloci, lo sviluppo e l’applicazione di modelli 2D/3D transienti e multifase ha consentito di realizzare un ulteriore passo avanti permettendo di descrivere sempre meglio la complessità del fenomeno naturale. In questa presentazione verranno presentati alcuni esempi di modelli matematici utilizzati nella simulazione numerica dei processi vulcanici esplosivi e nella stima della loro pericolosità. In particolare verranno presentate alcune applicazioni ai vulcani attivi italiani, come il Vesuvio e l’Etna, nonché discussi i possibili sviluppi futuri di queste ricerche.